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I coniugi Ballini in viaggio premio:
"Capo Verde, bisogna tornarci"

Vanno in tandem Simone Ballini e Simona Consorti, non certo per la casuale omonimia quanto perché c'è intesa nel lavoro oltre che nella vita. Qui li vediamo sorridenti in viaggio premio con il Cdrt, ma anche la chiacchierata nella loro Autocarrozzeria Lucchi a Prato, di ritorno da Capo Verde, è all'insegna del sorriso.

Simone, sarà perché il ricordo è fresco?
Che bello, bisogna tornarci. Avevo già vinto altre volte e avevo sempre rinunciato, questa volta ho detto: "Vado". La cosa che ho apprezzato di più? Le persone, ci siamo divertiti tutti in gruppo.

E poi si ritorna in azienda. Simona, che cosa dobbimo sapere di Autocarrozzeria Lucchi?
È nella zona di Narnali, fondata nel 1987 da Ermanno Lucchi e da mio marito Simone che all'epoca aveva appena 19 anni. Lavoravano come dipendenti in un'altra carrozzeria e da quando hanno aperto sono rimasti insieme fino a che Ermanno, di dieci anni più vecchio, l'anno scorso è andato in pensione. Io sono entrata nel 1991, seguo l'amministrazione. Siamo in sei contando me e mio marito, che è titolare unico, sempre in Via Pasubio, tre capannoni adiacenti ai civici 7, 11 e 13.

Tre capannoni, un'unica missione: la carrozzeria.
Sì, siamo rimasti carrozzeria e siamo cresciuti negli anni. Dal 2020 abbiamo preso l'autorizzazione Renault e Dacia ed è stato un ottimo 'acquisto', i marchi incidono parecchio. Ci vuole il rapporto buono con la concessionaria di riferimento e ci vuole correttezza, ci stiamo trovando bene da entrambe le parti.
E adesso mi scusi ma devo seguire un cliente, la lascio a Simone...

Simone, a giudicare dal giro di lavoro la pandemia non ha lasciato traccia?
La pandemia si è patita quel mesetto, poi abbiamo recuperato. Ma è vero che la gente dice che non ha soldi e tanti ne hanno davvero meno, con le spese fanno fatica ad arrivare a fine mese. Per ora, comunque, anche il 2023 sta andando bene.

Da cliente Cdrt, propende per il ricambio orginale?
Montiamo più originale che di concorrenza. Se il danno è coperto dall'assicurazione si fa tutto originale, se 'picchiano' i clienti e vogliono spendere meno si va sulla concorrenza. Ma con i ricambi originali la macchina torna meglio, con quelli di concorrenza avvisiamo il cliente che magari le aree non saranno precise, se si accontentano loro...

È soddisfatto del servizio del consorzio?
Va più che bene, si ordinano i ricambi e arrivano due volte al giorno. E con Francesco (Petrocelli, promoter di riferimento, nda) il Cdrt ha guadagnato tanto. Sì, mi ha suggerito di usare ARiA o la App, ma tra assicurazioni e concessionarie e il resto i portali sono troppi, non ce la posso fare, alla fine ordino via WhatsApp oppure per telefono.

I suoi sono clienti fedeli?
Sono fedeli, tornano, mandano anche i familiari, penso perché si trovano bene… Tutte le Renault che ho riparato mi sono tornate. E il giro si allarga.