Scarabicchi Motor Service,
"Che fortuna essere nel Cdrt"
"Dove lo smaltisci l'olio? E le pastiglie? E le batterie?".
Stefano Scarabicchi, titolare di
Scarabicchi Motor Service di Montemurlo (Po), alza
il velo sugli effetti collaterali di un fenomeno che sta prendendo
piede: l'acquisto dei ricambi da parte di alcuni clienti 'fai da
te'.
Un fenomeno preoccupante?
Sta diventando un'abitudine, e da professionisti quali siamo non
va assecondata. Se il pezzo è sbagliato e lo scopri quando smonti
la macchina, poi la macchina ce l'hai in mezzo ai piedi finché non
trovi il ricambio giusto. E la qualità di quello che certi clienti
portano? Non gliela voglio descrivere! Già alcuni ricambi non
dovrebbero nemmeno venderli, a un privato, perché poi dove lo
smaltisci l'olio? E le pastiglie? E le batterie? Se uno compra su
Autodoc e si monta da sé, questa roba dove la butta?
Tra i costi di un'officina non c'è 'solo' l'affitto ma, appunto,
il servizio di smaltimento dei rifiuti.
Tornasse indietro, riaprirebbe Scarabicchi Motor
Service?
È una domanda da un milione di dollari... Sono stato per 12 anni
in società con un'altra persona, sempre in un'autofficina, ad un
certo punto abbiamo cominciato a vederla in modo diverso e me ne
sono venuto via. Nel 2016, avevo 37 anni, ho cercato un fondo
vuoto, 600 metri quadrati di magazzino, l'ho affittato e sono
ripartito. Ho due dipendenti, un operaio e mia sorella che segue
l'amministrazione.
Anni difficili gli ultimi?
Il 2020 e il 2021 non sono andati bene, è stata dura. Il
finanziamento che ho avuto durante la pandemia ora va restituito, e
gli investimenti per partire sono ancora sulle spalle. Ci sono
difficoltà che nelle attività vanno messe in conto, ma la pandemia
non è la norma. L'Italia si sta indebitando sempre di più e la
gente ha sempre meno soldi; qualcuno ti vede giovane, il lavoro te
lo fa fare, poi al momento del conto iniziano i problemi. C'è da
stare con gli occhi aperti, comunque il 2022 sta andando un pochino
meglio.
Che cosa ripara?
Sono un multimarca, nella zona industriale però al confine con un
paese, quindi ho per clienti sia ditte che privati. Si sta su una
fascia media, sul circolante, non vedo una predominanza di
marchi.
Legarmi io a un marchio? Sarebbe un investimento troppo alto. Oggi
conto più o meno cinque ingressi al giorno, oltre alle emergenze.
Qualcosa di ibrido, niente di elettrico.
Le convenzioni con le compagnie di noleggio la
tentano?
Mi hanno fatto una proposta attraverso Magneti Marelli - sono
Officina Checkstar - per la filiale di una compagnia che ha aperto
a Prato. Ho detto "valutiamo quello che vogliono". Vogliono
comprare i ricambi loro, vogliono che vai a prendere e riportare la
macchina, vogliono decidere la tariffa oraria... A queste
condizioni ho detto "Grazie no, continuo a fare i miei lavori".
Di meccanica e?
Gomme e poi revisioni in appoggio. Per aggiungere il servizio di
elettrauto mi servirebbe la persona adatta.
Da cliente Cdrt propende per il ricambio
originale?
A parte che con certi ricambi sei obbligato perché non c'è
l'alternativa in aftermarket, nel mio quotidiano c'è il ricambio
originale. A volte c'è della qualità in più, e anche in fase di
montaggio sei sicuro di non avere problemi, lo prendi e lo
installi, senza perdere tempo ad adattarlo come invece devi fare
con il ricambio di concorrenza. Con l'originale si dà un servizio
migliore e anche noi come installatori lavoriamo meglio.
Ordina utilizzando ARiA?
Ho anche la app, ma tante volte chiamo. Non sono molto
tecnologico, se non mi rispondono ci pensa mia sorella Sara. Se
arriva qualcuno in officina devo parlare con il cliente, non posso
perdere tempo.
Sarà contento di avere la consegna a
domicilio...
Il servizio di consegna - alle 14.30 e alle 17.30 - è una cosa
determinante. Se io non avessi questa fortuna di essere nel
consorzio, tutte le volte che mi arriva il ricambio dovrei lasciare
l'officina e andarmelo a prendere. L'unica cosa, è che quando
trattavo con i concessionari uno per uno, sicuramente strappavo uno
sconto un po' più alto.
A proposito di concessionarie, sono disponibili a
fornirle assistenza quando serve?
Glielo dico proprio con il cuore, dipende dal magazziniere: c'è
quello bravo che conosce quello di cui si parla ed è facile, ma c'è
anche quello che tanto il 27 del mese gli arriva lo
stipendio...
Io però in zona ho un promoter che è d'oro, Francesco Petrocelli:
per qualsiasi problema lui c'è, io gli rimango simpatico, gli piace
la mia officina…
Piace anche ai suoi clienti... Perché vengono da
lei?
Per fiducia, per conoscenza, per passaparola. Non mi serve farmi
pubblicità.
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